PRAZZO – ELVA – LAGO CAMOSCERE

 

 

km 42
Tipo di strada: misto
dislivello: 1.850 metri
difficoltà: alta

 


La partenza è dal piazzale della borgata San Michele di Prazzo e si raggiunge subito un crocevia e qui si svolta a destra, su asfalto, per Borgata Allemandi, da qui si risale su di una stradina erbosa in mezzo alle case fino allo sterrato che sale da Borgata Falco e sempre in salita sulla destra ci si inerpica su di una sterrata che porta verso Colle San Michele (1.935 mt) seguendo le tacche gialle del P.O.

 


 

Una volta arrivati alla cima si continua sul sentiero seguendo sempre le tacche gialle del P.O attraverso fitti boschi di conifere a strapiombo sull'Orrido di Elva, ampi traversoni fino alla Rocca Orsiere (1.996 mt) e da qui si vedono le sottostanti borgate.
Si continua per il sentiero principale seguendo le tacche P.O/GTA che arriva alla rotabile del vallone e subito dopo a Borgata Serre dove si trova l'inconfondibile campanile della parrocchiale (1.637 mt – km 16), da qui si continua a salire in direzione del Colle della Cavallina ma poco dopo si imbocca sulla sinistra il bivio per Borgata Martini.

 

Si prosegue a pedalare in salita su asfalto e in leggera salita fino a Borgata Grangette dove si svolta a destra lungo una pista agricola che si collega alla strada militare sovrastante, la Strada dei Cannoni (2.196 mt), si prosegue poi verso sinistra in direzione del Colle Bicocca (2.285 mt), qui finisce l'ampia carrareccia e si prosegue sul sentiero a mezzacosta T6 dapprima erboso e poi pietroso con dei tratti da fare a piedi verso il bivacco del CAI Elio Bonfante vicino al Lago Camoscere (2.644 mt).
Poco dopo vicino ad un rio si segue sulla sinistra il T5 che scende in un pianoro, dopo una discesa si prosegue a destra lasciando il T5 al di sotto di una barriera rocciosa, questo pezzo non è molto ciclabile, e si arriva al Colle di Chiosso (2.407 mt), sempre in discesa si prosegue lungo il single-track T7 dove in alcuni punti sarà necessario percorrerlo con la bici al proprio fianco.

 


Si supera un pianoro e si vedono le prime baite, la discesa diventa piú scorrevole, passato il gruppo di case dopo un serie di tornanti si ignora la svolta a destra per Campiglione e si mantiene la sinistra arrivando vicino alle borgate piú alte del vallone, vicino a Borgata De Costanzi finisce lo sterrato e si segue la carrozzabile fino a Borgata Cesani dove ritroveremo le tacche gialle del P.O che sulla destra portano al luogo di partenza di San Michele.

 



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